Associazione Italiana AgroForestazione

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Polli nell’oliveto in Umbria DSCN1370 area_visitata DSCN1323 Entretien_03 Sheep in apple trees

Focus – Agroforestazione nel PSN 2023-2027

I sistemi agroforestali all’interno della Politica Agricola Comune 2023-2027 si confermano come parte del secondo pilastro dello Sviluppo Rurale. Il Piano Strategico Nazionale per la PAC, infatti, inserisce i sistemi agroforestali a pieno titolo nelle Azioni SRD05.3Impianto sistemi agroforestali su superfici agricole: 3.1) Sistemi silvoarabili su superfici agricola; 3.2) Sistemi silvopastorali su superfici agricola e pascoliva” e SRA28 denominata “Sostegno per mantenimento della forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali”.

La prima misura fornisce un contributo massimo, all’impianto, di 5000 o 4000 €/ha, per i sistemi silvoarabili e silvopastorali, rispettivamente. Tale misura verrà resa finanziabile in cinque regioni: Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto. Il contributo all’impianto è poi affiancato dai contributi per i primi 5 anni, con la suddetta misura  SRA28.3 per il mantenimento dei sistemi agroforestali su superfici agricole, sempre finanziabile nelle suddette Regioni, per un importo variabile tra 1500 e 800 € ha⁻¹ anno⁻¹ a seconda delle Regioni. Le 2 azioni ammettono al finanziamento solo specie forestali arboree ed arbustive di esclusivo interesse forestale, inclusi i cloni di pioppi e piante micorizzate, con densità  tra 50 e 150 piante arboree ad ettaro. La superfici agricole tra gli alberi possono essere utilizzate per la produzione agricola e foraggera, per il pascolamento diretto e/o lo sfalcio e per una produzione accessoria di assortimenti legnosi (legno da opera e/o biomassa a uso energetico), e/o prodotti forestali non legnosi, nonché con funzioni di frangivento e per la diversificazione ambientale. Gli impianti realizzati sono reversibili al termine del periodo di permanenza previsto nell’atto di concessione.

Certamente, molto positiva è l’entrata dei sistemi agroforestali fra i modelli di agricoltura sostenibile ad alta potenzialità di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, come testimoniato dai vari documenti preparatori della Commissione Europea alla PAC 2023-2027 e dalla Strategia Farm to Fork, dal Green New Deal e dalla Strategia per la Biodiversità.

Il Piano Strategico rappresenta un timido avanzamento se contestualizzato nella frammentarietà di intervento fra regioni e nell’apparente esclusione dei sistemi agroforestali dai pagamenti del Primo Pilastro (Pagamento Unico Aziendale, Ecoschemi  per l’inerbimento dei fruttiferi e la tutela degli oliveti di alto valore paesaggistico, ed i pagamenti accoppiati per soia, colt. proteaginose, frumento duro, leguminose da granella, riso e barbabietola da zucchero; da 26 a 830 € per ettaro per il 2023). L’AIAF è impegnata a chiare le suddette criticità e pubblicherà aggiornamenti nelle prossime newsletter.

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